Il libro Zerfaliu e la musica, scritto da Antonello Piras e Giampiero Manghini, è un viaggio attraverso gli interpreti che hanno caratterizzato le manifestazioni festive locali corredato da una corposa dote di immagini. Nel testo si analizzano le varie espressioni della musica e del canto, ricordando, tra gli alti zerfaliesi, il suonatore di launeddas Fera Crobu, il cantante Serafino Murru, il fisarmonicista Domino Saba e, l’abile suonatore di pippaiou e tambuniu Raimondo Casu.
Nel libro vengono ripercorse anche le esperienze artistiche dei gruppi musicali che si sono formati in paese e quelle di Giovanni Andrea Puddu, maestro di pianoforte e direttore di diverse corali polifoniche nonché promotore e animatore di gruppi di spettacolo musicale.
Pur analizzando aspetti strettamente locali, il libro ricorda anche i tantissimi musicisti sardi, gruppi musicali, fisarmonicisti, chitarristi e suonatori di launeddas, cantanti dialettali che dal secondo dopo guerra si sono esibiti sul palco del paese nelle festività civili, religiose e nelle gare de sa cipita nelle tipiche manifestazioni del carnevale.